Vediamo come si usa il comando screen di Linux, ma in realtà lo troviamo anche su OSX, e di cosa si tratta.
Screen è un “moltiplicatore di terminali” che ci permette di gestire più terminali, “sganciare” un processo dalla sessione, e “riagganciarlo”.
Screen è particolarmente utile quando abbiamo la necessità di scollegarci dalla macchina pur lasciando in esecuzione un processo lanciato dalla nostra sessione.
Come funziona:
screen avvia screen e ci restituisce la nostra shell
screen + NomeProgramma avvia il programma NomeProgramma all’interno di screen
ctrl+a e poi c all’interno di una sessione di screen crea un nuovo terminale
ctrl+a e poi n passa al terminale successivo
ctrl+a e poi p passa al terminale precedente
ctrl+a e poi d “sganciano” screen dalla sessione corrente, mantenendo in esecuzione i comandi pendenti
Ora è possibile terminare la sessione ssh con la certezza che i processi non verranno killati.
screen -r recupera una sessione precedentemente “sganciata”
A differenza del precedente, il comando screen -R riaggancia una sessione se questa esiste, altrimenti ne crea una nuova
screen -X -S # kill per cancellare uno screen dalla lista degli screen attivi, dove # è il numero della sessione da eliminare (killare)
screen -list fornisce l’elenco delle sessioni attive sul server, particolarmente utile per recuperare il nome della sessione
Questi sono i comandi che ritengo più utili in quanto più utilizzati.
Per avere l’elenco completo dei comandi disponibili basta lanciare screen –help